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La Corte d’appello di Caltanissetta ha condannato il Ministero della Salute al pagamento dei danni a un giovane di 48 anni.

Nel 1974, quando aveva appena sei mesi, gli è stato somministrato il vaccino di prevenzione per la poliomielite ‘Sabin Opv’. Il vaccino però, invece di prevenire ha fatto l’effetto contrario così, il neonato ha contratto la malattia rimanendo, in maniera permanente paralizzato ad una gamba.

(ANSA) - CATANIA, 02 APR - La Corte d'appello di Caltanissetta ha condannato il ministero della Salute al pagamento dei danni a un 48enne che, nel 1974, quando aveva sei mesi, aveva contratto la poliomielite, che gli ha procurato l'immobilità permanente di una gamba, dopo la somministrazione dell'allora vaccino 'Sabin Opv' che la doveva prevenire, che è stato poi sostituito poi col 'Salk Ipv'.

 

 

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