Associazione a tutela degli epatopatici e malati danneggiati.   Tel. 800 14 86 15

 

Trasfusioni, 760mila euro a eredi malato

Tar Catania condanna Ministero per ‘sacca’ sangue usata nel 1983

ANSA – Catania,  Il Tar di Catania condanna il ministero della Salute a versare 760.000 euro, come risarcimento danni, ai familiari di un uomo morto nel dicembre 2008 in seguito ad una trasfusione di sangue eseguita in ospedale della provincia di Enna nel 1983, che gli ha fatto contrarre il virus dell’epatite C, poi evolutosi in cirrosi epatica. Patologia che, nel 2008, ne ha causato la morte. L’uomo, che aveva 54 anni, ha lasciato la moglie e due figli. A rappresentare la famiglia è stato l’avvocato Silvio Vignera per conto dell’Associazione a tutela degli epatopatici e malati (Atem). “La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – spiega Vignera – lo scorso 14 gennaio ha sanzionato lo Stato Italiano per notevoli ed ingiustificabili ritardi nel riconoscere il diritto delle vittime di danni da emotrasfusioni e nel pagamento dei relativi risarcimenti.”

Trasfusioni di sangue infetto, risarcimento di quasi 600 mila euro
STORIE DI SUCCESSO

Trasfusioni di sangue infetto, risarcimento di quasi 600 mila euro

Il giudice ha riconosciuto un indennizzo di 580 mila euro a un ennese che ha contratto l’epatite C:  «Mi sono accorto di essere malato nel 2009, ma la trasfusione l’ho subita in ospedale circa 40 anni fa».

MAXI RISARCIMENTO

Un milione di euro riconosciuto agli eredi

Buone notizie per le vittime di emotrasfusione contagiosa. Piú di un milione di euro riconosciuto agli eredi. Il 27 settembre scorso abbiamo avuto comunicato la notizia dallo studio dell’Avv. Silvio Vignera...

Un milione di euro riconosciuto agli eredi
Muore di epatite anni dopo la trasfusione, risarcimento di 1 milione di euro
INDENNIZZO

Muore di epatite anni dopo la trasfusione, risarcimento di 1 milione di euro

Il tribunale di Caltanissetta ha condannato il Ministero della Salute a risarcire oltre 1 milione di euro i familiari di un uomo morto nel 2005 dopo aver contratto nel 1969 l’epatite da una trasfusione in ospedale.

MALASANITA'

Mio padre non era ubriaco, poteva salvarsi.

Muore dopo visita della guardia medica. Risarcito il familiare. Il figlio: ”Mio padre non era ubriaco, poteva salvarsi”.
La vittima è un sessantenne, risarcimento Record per i familiari: chiesto un milione di euro.

Mio padre non era ubriaco, poteva salvarsi.

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